Piatto tipico della cucina barese, molto saporito, da mangiare tiepido. Ricetta di nonna Maria.
Questo piatto mi ricorda l’infanzia, infatti, lo preparava spesso mia madre, il profumo di mare esaltato dagli ingredienti invadeva la cucina, ed io golosa, aspettavo impaziente che si raffreddasse un po’ per sedare tutti gli ingredienti e gustarlo al meglio.
La sua preparazione è molto semplice l’unico fastidio sono l’apertura delle cozze che potete ovviare commissionandole alla vostra pescheria.
Ingredienti:
- 800 gr. di cozze pulite (lasciando la cozza nella sua mezza valva)
- 5/6 patate a fette molto sottili
- una cipolla bianca
- uno spicco d’aglio
- pomodorini (potete utilizzare anche i pelati)
- riso carnaroli
- sale, pepe, olio evo
- prezzemolo, origano
- parmigiano grattugiato
- pan grattato
Procedimento:
Lavate e pulite le cozze, apritele lasciadole nella sua mezza valva.
“Quando apro le cozze, le sciacquo in una coppetta con acqua e sale, quel liquido poi, lo filtro e lo conservo per il passaggio successivo.”
Affettate le patate , tagliate i pomidori in piccoli pezzi, tritate il prezzemo in modo da avere tutti gli ingredienti pronti per passare alla preparazione della ricetta.
Sul fondo di una teglia versate l’olio, ed iniziate a disporre le patate affettate. Poi, sulle patate, disponete uno strato di valve delle cozze, successivamente il riso ed infine la cipolla affettata a seguire aglio, prezzemolo, origano, pepe e parmigiano.
Coprite con un’altro strato di patate e condite nuovamente con l’aglio, la cipolla, i pomodori, il prezzemolo e l’origano.
A questo punto preparate dell’acqua salata ( un pò più salata della normale acqua della pasta) versatela nella teglia fino a sfiorare le patate, facendo attenzione a non togliere il condimento in superfice.
Io aggiungo l’acqua filtrata delle cozze, se voi non l’avete, non è un probblema.
Cospargete tutto con parmigiano, pan grattato e infornate a 170 gradi. Il piatto è cotto quando l’acqua si è asciugata e le patate croccanti.
Un passaggio di gril per completare il piatto con una doratura. Mi raccomando lasciate sedare per una mezzoretta se riuscite a resistere al suo al profumo!