Questa minestra, che preparo spesso, è il risultato dell’interpretazione di due tradizioni:quella romana e quella leccese città di cui sono innamorata, dove vivo e lavoro.
- 300 gr di ceci lessi
- 200 gr di mafaldine Divella, spezzate in 5 parti( propongo questa marca perchè è l’unica con questo formato che mantiene bene la cottura)
- 200 gr di zucca gialla tagliata a dadini
- 1 spicchio d’aglio
- 2 pomodori freschi
- 1n ciuffo di rosmarino
- Olio evo, sale , peperoncino
Procedimento
Mettere a bagno, la sera precedente alla preparazione, i ceci con un cucchiaino di bicarbonato.
Lavarli e metterli in una pentola coperti di acqua, portarli ad ebollizione e schiumare.
Completare la cottura con un pò di sale. Per una cottura veloce potete utilizzare la pentola a pressione.
A parte fate soffriggere in olio, aglio, i pomodori tagliati ed il rosmarino.
Quando tutto si sarà amalgamato versate la zucca tagliata e proseguite la cottura, se necessario aggiungete un po di acqua dei ceci.Dopo circa 10 minuti unite al tutto i ceci lessi e aggiustate di sapidità, unite il peperoncino e continuate la cottura per un quarto d’ora.
Togliete un mestolo della zuppa e frullatelo; rimettete la crema nella zuppa e spegnete il fuoco.Lessate le mafaldine al dente, conservate un pò di acqua di cottura, ed unite la pasta ai legumi, aggiustate di sale.Servite con un filo di olio crudo e un ciuffetto di rosmarino.
Il dolce della zucca si sposa benissimo con la delicatezza dei ceci, mentre il rosmarino e l’aglio completano con carattere il piatto!Provatelo.